attentato iran ucciso professore teheran
Continuano le
tensioni in Iran, dove proprio oggi un
professore dell’Università di Teheran ha perso la vita in un
attentato nel nord della capitale.
Una
bomba posizionata nei pressi dell’abitazione del professore è infatti esplosa in mattinata causando la
morte del docente della famosa università iraniana.
La vittima si chiamava
Massoud Mohammadi, e insegnava fisica nucleare presso l’
Università di Teheran. Sulla vicenda si sta cercando di fare chiarezza per individuare i responsabili e capire se l’esplosione ha causato altre vittime oltre a Mohammadi.
Intanto, i media iraniani hanno definito l’evento come “un
atto terroristico realizzato da centri di potere anti-rivoluzionari”. Si tratta dell’
ennesimo episodio di violenza in Iran, dove dalle ultime elezioni presidenziali c’è un clima di malcontento e disordine.
La situazione si è aggravata con le
repressioni delle proteste di
fine dicembre che hanno causato morti e feriti, oltre che numerosi
arresti anche tra gli
studenti universitari.
Le
violenze che hanno coinvolto nelle ultime settimane forze dell’ordine e popolazione civile in Iran hanno ricevuto la condanna della comunità internazionale. Vittime principali di queste azioni di repressione sono stati i giovani
studenti iraniani, da mesi al centro della mobilitazione dell’Onda Verde contro il Governo. Per tutelare questi giovani, proprio la scorsa settimana i
docenti dell’Università di Teheran si erano esposti con una
lettera aperta all’ayatollah in cui chiedevano la fine delle violenze.