Conseguire una laurea in Agraria può rappresentare una valida opportunità di formazione per quanti desiderano approfondire i propri interessi in materia di ambiente, coltura e agronomia. Gli studenti godranno dei vantaggi offerti da una facoltà che si articola in tre diversi curricula disciplinari: agricoltura, alimentazione, ambiente.
Particolarmente ricca è la collocazione nel mondo del lavoro: chi consegue una laurea in Agraria avrà infatti ampi margini di crescita professionale. A ripagare i giovani laureati in Agraria sarà l’esigenza del mercato di disporre di persone competenti e specializzate in settori innovativi come le bio-energie, la valorizzazione dei prodotti territoriali, la tutela e la gestione ambientale. E’ da sottolineare inoltre che le opportunità lavorative per quanti conseguiranno una laurea in agraria potranno avere un respiro extraterritoriale grazie ai programmi di cooperazione internazionale.
Percorsi di studio
Quanti prediligono l’interesse per l’agricoltura e il settore primario ovvero per le scienze e tecnologie agrarie, potranno orientarsi verso la gestione sostenibile delle risorse naturali, le tecniche per la produzione e la difesa delle colture o approfondire il ramo di studi dedicato alle produzioni zootecniche.
La preferenza per le discipline affini all’alimentazione trovano sbocco nel settore delle scienze e tecnologie alimentari, ristorazione e gastronomia oltre che negli incentivanti settori delle biotecnologie, della viticoltura ed enologia. Queste due ultime discipline godono da tempo di ampio successo e sono già numerosi gli atenei che hanno attivato corsi inerenti.
Il corso di laurea in Agraria offre anche percorsi disciplinari legati alla pianificazione del territorio, alla tutela dell’ambiente, della flora e della fauna oltre che la progettazione e gestione di aree verdi e parchi (per quanti prediligono un approccio più progettuale e di pianificazione). Questi studi sono generalmente conosciuti come scienze forestali e ambientali.
Prospettive di lavoro
Tra gli sbocchi lavorativi chi consegue la laurea in Agraria può aspirare a ruoli dirigenziali e tecnici, così nel settore privato come nel pubblico, in produzioni correlate alla zootecnia e alla gestione di colture, al controllo del rispetto delle norme igienico-sanitarie e qualitative dei prodotti agroalimentari o progettazione di interventi concreti mirati alla difesa dell’ambiente. Al conseguimento della laurea in agraria, a seconda del percorso scelto, sarà possibile accedere all’esame di stato per poter esercitare le professioni di tecnologo alimentare e dottore agronomo.
Requisiti d’accesso
Ogni facoltà decide autonomamente eventuali verifiche di accesso per gli studenti intenzionati a conseguire una laurea in Agraria. In linea di massima le materie che occorre saper già padroneggiare almeno a livello basilare sono biologia e chimica, in quanto fondamentali per il corso di studi.
Dove conseguire la laurea in Agraria
Gli atenei che offrono la possibilità di studiare agraria nei suoi tre percorsi disciplinari sono ben distribuiti nel territorio nazionale. Le università più ricche dal punto di vista dell’offerta sono Bologna, Milano, Padova e Firenze e Palermo. Questi atenei sapranno soddisfare le richieste di chi è orientato verso le scienze e tecnologie agrarie, le scienze e tecnologie alimentari così come le scienze forestali e ambientali con corsi di laurea ben articolati e strutturati.
Ecco nel dettaglio dove prendere una laurea in Agraria:
- Dipartimento di Scienze e Tecnologie per l’Agricoltura, le Foreste, la Natura e l’Energia dell’Università degli Studi della Tuscia
- Dipartimento per l’Innovazione nei Sistemi Biologici, Agroalimentari e Forestali dell’Università degli Studi della Tuscia
- Facoltà di Agraria dell’Università Cattolica del Sacro Cuore – sede di Piacenza e Cremona
- Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi del Molise
- Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi di Bari
- Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi della Basilicata
- Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi di Bologna
- Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi di Catania
- Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi di Firenze
- Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi di Foggia
- Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi di Milano
- Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
- Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”
- Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi di Padova
- Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi di Palermo
- Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi di Parma
- Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi di Perugia
- Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi di Reggio Calabria
- Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi di Sassari
- Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi di Teramo
- Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi di Torino
- Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi di Udine
- Facoltà di Agraria dell’Università di Pisa
- Facoltà di Agraria dell’Università Politecnica delle Marche
- Facoltà di Scienze e Tecnologie della Libera Università di Bolzano
salve, volevo sapere quanti anni ci vuole a prendere una laura agraria
troppi
il corso è di 5 anni
per poter conseguire laura in agraria abitando a savona la piu vicina universita dove oosso trovarla so che ci sono sucursali ma non le trovo sul sito grazie
Quali materie si studiano in agraria?? E quante sono??
Scusate ,una domanda ma la laurea in agraria è 3+2 o no? Nel caso lo fosse posso scegliere qualsiasi indirizzo all’inizio senza compromettere le possibilità di scelta dopo?
La laurea in scienze agrarie di 1988 e’ equivalenta a master degree?
Ciao! Le lauree di vecchio ordinamento sono considerate di secondo ciclo ed equiparate alle lauree specialistiche e magistrali degli ordinamenti successivi, trovi la tabella a questo link: http://attiministeriali.miur.it/UserFiles/3160.pdf . Secondo sistema universitario europeo definito a Bologna nel 1999, le lauree di secondo ciclo vengono denominate master’s degree ma è sempre meglio specificare che si tratta di una laurea vecchio ordinamento del sistema Italiano. Spero di esserti stata di aiuto! Ciao!