Riscatto laurea 2019: novità, quanto costa e a chi conviene - Universita.it
allenati con i nostri test di ammissione e orientamento gratuiti

test di ammissione
facoltà a numero chiuso

test attitudinale universitario
l’area di studio più adatta a te

test orientamento facoltà
facoltà che fa per te

test di inglese
valuta il tuo livello

Riscatto laurea 2019: novità, quanto costa e a chi conviene

da | Feb 2019 | Riscatto della laurea | 2 commenti

Aggiornamento Marzo 2019: il riscatto di laurea agevolato è stato esteso anche a chi ha più di 45 anni.

Il riscatto della laurea è uno dei topic protagonisti del decreto legge 04/2019.

Con il “decretone”, infatti, il nuovo governo, ha apportato alcune importanti novità per chi intende sfruttare gli anni di studio ai fini pensionistici.

In questo articolo vedremo quali sono le nuove regole, a chi conviene riscattare la laurea e quanto costa.

Ti avviso fin da ora che il nuovo riscatto agevolato, interessa solo gli under 45 (esteso anche agli over 45): per gli altri rimane il riscatto ordinario e quello per inoccupati.

Quindi:

hai meno di 45 anni? (requisito cancellato)

Hai un diploma di laurea o un titolo equiparato?

Vuoi sapere se il riscatto della laurea ti conviene?

Se hai risposto sì a queste tre domande, ti invito a metterti comodo e a leggere attentamente quello che sto per dirti.

Cos’è il riscatto della laurea?

Il riscatto della laurea è un’operazione che permette di convertire gli anni passati tra i banchi universitari, in anni utili ai fini pensionistici.

Mi spiego meglio.

Riscattando la laurea, hai la possibilità di andare in pensione prima del tempo oppure di aumentare l’importo del tuo assegno previdenziale, versando una quota nelle casse dell’INPS.

La quota altro non rappresenta che i contributi previdenziali relativi agli anni accademici.

Ma attenzione, questo è possibile solo se hai conseguito il titolo di studio ed è valido solo per gli anni di durata legale del corso.

È vero, in Italia andare fuori corso è una condizione abbastanza usuale, ma non è possibile conteggiare gli anni fuori corso ai fini del riscatto della laurea.

C’è da dire, inoltre, che la somma da versare all’INPS, è abbastanza elevata, tanto da dissuadere la maggior parte dei richiedenti. Siamo sull’ordine di migliaia di euro e, la convenienza o meno, può essere stabilita solo attraverso calcoli precisi e situazioni individuali.

Per promuovere l’operazione del riscatto della laurea, il decreto legge 04/2019 affianca al percorso ordinario e a quello riservato agli inoccupati, il riscatto agevolato riservato agli under 45.

Chi ha meno di 45 anni (il provvedimento è stato esteso anche a chi a più di 45 anni) dunque, può usufruire di un riscatto flessibile e avvantaggiato, che segue le regole già applicate per gli inoccupati.

Vuoi saperne di più? Continua a leggere per scoprire come funziona il riscatto agevolato.

calcolo del riscatto laurea

Calcolo del riscatto laurea

Chi può richiedere il riscatto della laurea?

Il riscatto della laurea, ovvero l’operazione che ti permette di valorizzare i tuoi anni di studio come anni contributivi ai fini pensionistici, può essere richiesto da chi ha conseguito un diploma di laurea o un titolo equiparato:

  • diplomi universitari i cui corsi non siano stati di durata inferiore a due anni o superiore a tre anni;
  • diplomi di laurea i cui corsi non siano stati di durata inferiori a 4 anni e superiori a sei anni;
  • diplomi di specializzazione conseguiti successivamente alla laurea e al termine di un corso di durata non inferiore a due anni;
  • dottorati di ricerca i cui corsi sono regolati da specifiche disposizioni di legge;
  • titoli accademici del 3+2, ovvero Laurea al termine di un corso di studi triennale e Laurea Specialistica al termine di un corso di durata biennale propedeutico alla Laurea.
  • titoli universitari conseguiti all’estero se sono riconosciuti da università italiane o hanno valore legale in Italia.

Possono essere riscattati solo gli anni di durata legale del corso.

Non possono essere conteggiati né gli anni fuori corso, né i periodi in cui siano stati versati contributi obbligatori, quindi in cui si sia lavorato con un contratto stabile.

Continua a leggere per scoprire le nuove misure agevolate proposte nel decreto 04/2019.

Come funziona il nuovo riscatto agevolato per gli under 45 e over 45?

Se sei un lavoratore con meno di 45 anni (requisito cancellato, possono fare richiesta anche le persone con più di 45 anni), con le novità introdotte dal decreto 04/2019, hai la possibilità di riscattare la laurea a costi agevolati.

Ma attenzione! La facoltà di riscatto agevolato è valida solo per i periodi di corsi di studio effettivamente sostenuti dal 1996 (compreso) in poi.

L’anno 1996 infatti, decreta la fine del sistema retributivo per lasciare spazio al sistema contributivo.

È possibile riscattare solo gli anni legali del corso, non possono essere conteggiati, dunque, gli anni fuori corso.

La novità sta nel fatto che il riscatto non avrà un costo proporzionale all’ultimo reddito imponibile ma, sarà pari al 33% del minimale di reddito della gestione artigiani e commercianti.

Esattamente quanto avviene già per gli inoccupati da anni.

Facendo i calcoli, per 2019, il costo per ogni anno di studio da riscattare si aggira intorno ai 5.240 Euro.

È possibile rateizzare la somma degli anni che si intende riscattare, in un massimo di 10 anni e senza interessi. La rateizzazione in 10 anni consente di utilizzare l’aliquota marginale maggiore deducibile dall’Irpef.

Il riscatto agevolato, oltre ad aumentare l’anzianità contributiva, aumenterà l’assegno della futura pensione in modo proporzionale al versamento.

Attenzione: per usufruire del riscatto agevolato per under 45 (esteso anche agli over 45) , non devi aver versato contribuiti durante gli anni del corso di studi. 

Nel caso tu avessi lavorato durante il periodo degli studi infatti, potrai richiedere il riscatto solo per eventuali periodi non coperti da contribuzione.

conviene il riscatto laurea?

Conviene il riscatto laurea?

Il riscatto della laurea agevolato per under 45 (e over 45) conviene?

Il riscatto della laurea conviene?

A chi?

Quando?

Tanti si pongono queste domande ma, non esiste una risposta che vada bene per tutti.

Bisogna fare i dovuti conti e le dovute considerazioni prima di decidere quale possa essere la migliore soluzione per ognuno.

Con il riscatto agevolato per gli under 45 (e over 45), per ogni anno di corso che si intende riscattare, viene applicato un costo forfettario di 5.240 euro, mentre con il regime ordinario, il costo varia in base al reddito imponibile previdenziale (tra il 33% e il 34%) delle ultime 52 settimane prima della domanda.

Ne va da sé che, per il sistema del riscatto ordinario, più si guadagna più il costo è alto, mentre con il riscatto agevolato, la quota per ogni anno di studio sarà sempre fissa e pari al 33% del minimale di reddito della gestione commercianti e artigiani.

È vero che il riscatto agevolate costa meno, ma non bisogna dimenticare che l’effetto sull’assegno della pensione è minore di quello che si ottiene con il riscatto ordinario.

Come richiedere il riscatto della laurea?

Vuoi fare il calcolo del riscatto della tua laurea e vuoi conoscere precisamente quanto ti verrebbe a costare?

Per conoscere esattamente i costi, dovrai andare sul sito ufficiale  dell’INPS e accedere tramite il pin alla tua area riservata nella sezione dedicata al riscatto della laurea.

Tramite il sito dell’INPS, oltre a conoscere il costo effettivo totale, hai la possibilità di inoltrare la richiesta online del riscatto della laurea.

È possibile presentare la richiesta anche presso il Caf, il patronato e gli uffici dell’Inps.

FacebookTwitterEmailWhatsAppLinkedInTelegram
guest
2 Commenti
Vecchi
Nuovi Most Voted
Inline Feedbacks
View all comments
Mario Marinelli
Mario Marinelli
4 anni fa

Molto utile e chiaro