sondaggio ddl riforma università
Stavolta ad aprire il dibattito è un gruppo di ricercatori dell’Università di Milano che ha pubblicato online un sondaggio sul ddl di riforma dell’università. I ricercatori, provenienti ognuno da una facoltà diversa, hanno dato vita a un vero e proprio gruppo di lavoro sul ddl, e in venti domande chiedono l’opinione di chi vive l’università per lavoro.
Coinvolti quindi professori, ricercatori, dottorandi, assegnisti, personale amministrativo, e non solo di Milano, ma anche delle altre città universitarie d’Italia. Il risultato? Un modo diverso per informare e stimolare il dibattito pubblico sulla riforma dell’università.
Oltre al sondaggio, i ricercatori di Milano hanno poi dato il via a una serie di discussioni online per analizzare la riforma insieme ai colleghi delle altre università italiane, con l’obiettivo di interloquire anche con atenei e Ministero dell’Istruzione, soprattutto per quanto riguarda le questioni dei finanziamenti e del reclutamento.
Gli ideatori del gruppo di lavoro spiegano che in questo modo intendono contribuire attivamente al dibattito in corso sulla riforma, in modo da aspirare soprattutto ad “una politica di valutazione della ricerca e della didattica, rispettosa delle peculiarità disciplinari, attenta ai meriti individuali e d’Ateneo e garante della dignità del nostro profilo professionale”.