Malati guariscono da Hiv e cancro grazie a trapianto di midollo
allenati con i nostri test di ammissione e orientamento gratuiti

test di ammissione
PREPARATI AI TEST PER
ACCEDERE AI CORSI DI LAUREA

TEST PROFESSIONI SANITARIE
ALLENATI PER IL TEST
DI INGRESSO A PROFESSIONI SANITARIE

TEST DI ORIENTAMENTO
VALUTA L’AREA DI STUDI
PIU’ ADATTA A TE

TEST DI RI-ORIENTAMENTO
VERIFICA SE IL TUO PERCORSO
DI STUDI È QUELLO GIUSTO

Sydney, due malati di Hiv e cancro guariscono grazie al trapianto di midollo

da | Lug 2014 | News | 0 commenti

Un nuovo e grande passo avanti nella battaglia contro l’Aids. A Sydney, il virus dell’Hiv e il cancro sarebbero spariti dal corpo di due pazienti dopo essere stati sottoposti a trapianto di midollo. L’annuncio è stato fatto da alcuni ricercatori australiani – guidati dal direttore dell’Unità di ematologia e di trapianti di midollo del St. Vincent’s, Sam Milliken – a poche ore dalla conferenza mondiale sull’Aids. “Un risultato inaspettato e formidabile”, che fa ben sperare in una cura definitiva per chi è affetto da questa terribile malattia. 

Uno dei due malati di Sidney guariti da Hiv e cancro soffriva di linfoma di Hodgkin e nel 2010 era stato sottoposto a trapianto di midollo. Proprio in quell’occasione, sembra che il paziente avesse ereditato dal suo donatore una particolare mutazione genetica capace di proteggere dal virus dell’Aids. L’altro, invece, aveva nel 2011 subito un trapianto di midollo per curare una leucemia mieloide acuta. Anche nel suo caso il virus dell’Aids sarebbe sparito, ma senza aver ricevuto in dono alcuna particolare “capacità protettiva” contro l’Hiv. 

Ma questi due australiani non sarebbero gli unici al mondo a essere stati guariti dal virus dell’Aids. Prima di loro, un paziente americano era stato operato a Berlino nel 2007, mostrando la stessa reazione positiva al trapianto. E dopo tre anni dalla fine della terapia tradizionale antiretrovirale risulta ancora non infetto. Stessa cosa è stata fatta l’anno scorso su due pazienti a Boston, ma in questo caso il virus è ricomparso una volta sospesa la terapia antiretrovirale. Per cui, in questo caso, non si può parlare di guarigione completa. 

Nonostante i sorprendenti risultati, i ricercatori australiani si mostrano cautitengono a sottolineare che i trapianti di midollo osseo non possono essere considerati una cura funzionale generale per i quasi 40 milioni di sieropositivi esistenti al mondo. Rappresentano, infatti, una procedura complicata e costosa che può portare alla morte nel 10 per cento o più dei casi. Il risultato ottenuto, comunque, può dare – dichiara Milliken – “una visione del tutto nuova sull’Hiv, utilizzando i principi del trapianto di cellule staminali“. 

FacebookTwitterEmailWhatsAppLinkedInTelegram
Registrati
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments
Chat
Hai bisogno di aiuto?