Tra non molto potremo gustare una nuova varietà di kiwi sulle nostre tavole. L’Università di Udine – in collaborazione con quella di Bologna – ne ha brevettata una dalla polpa gialla, di tale colore fin già dalla raccolta, e dalle altre particolari qualità organolettiche, tra cui la resa produttiva, l’ottima conservabilità e un calibro che si aggira attorno ai 100 grammi. Questa nuova varietà è il risultato di anni di ricerca da parte dei due atenei ed è tutelata con un brevetto a livello europeo.
Questo nuovo tipo di kiwi a polpa gialla, battezzato con il nome “AC 1536”, potrà essere raccolto in tutte le zone produttive che si trovano nell’emisfero Nord a settembre, mentre nell’emisfero Sud nel corso dei mesi di febbraio e marzo. Insomma, è un frutto che matura molto presto, considerato che di solito il kiwi diventa mangiabile tra ottobre e novembre, quando ormai il freddo è alle porte. Le prime coltivazioni di questa nuova varietà sono già previste per quest’anno, sia attraverso l’utilizzo di nuove piante sia di innesti.
Precisamente, il frutto dalla polpa gialla è stato brevettato da Raffaele Testolin e Guido Cipriani del dipartimento di Scienze agrarie e ambientali dell’Università di Udine e da Guglielmo Costa del dipartimento di Scienze agrarie dell’Università di Bologna. Dopodiché, lo scorso settembre, i due atenei italiani hanno lanciato un bando per trovare un partner interessato alla produzione e alla vendita del prodotto su scala mondiale.
La licenza di produzione del nuovo frutto messo a punto dall’Università di Udine assieme a quella di Bologna è stata aggiudicata alla Summerfruit di Castel Bolognese in provincia di Ravenna, un’azienda italiana già famosa per lo sviluppo e la diffusione del marchio Summerkiwi, oltre che per essere assai presente nei principali Paesi in cui si producono e si vendono i frutti di actinidia. Grazie a questa concessione, la ditta romagnola potrà godere di tutti i diritti di sfruttamento della nuova varietà di kiwi a polpa gialla, compresa la sua commercializzazione.