Il corso di laurea in Medicina Veterinaria appartiene alla classe LM-42 delle lauree magistrali a ciclo unico in medicina veterinaria.
Sono circa 15 gli atenei italiani in cui è possibile intraprendere questo percorso di studi. Tra le sedi più prestigiose troviamo Bologna, Milano, Napoli e Pisa.
Gli animali sono la tua passione più grande e vuoi dedicargli il tuo lavoro?
In questo articolo ti racconterò tutto quello che devi conoscere se vuoi iscriverti al corso di laurea in Medicina Veterinaria.
- Perché iscriversi a Medicina Veterinaria
- Il test d’ammissione a Veterinaria: cos’è e come superarlo
- Cosa si studia a Medicina Veterinaria
- E dopo la Laurea Magistrale in Veterinaria?
- Dove si studia Veterinaria?
Perché iscriversi a medicina veterinaria
L’obiettivo principale del corso di laurea in medicina veterinaria è quello di formare i futuri medici veterinari: figure con le adeguate competenze teorico-pratiche circa il mondo animale necessarie all’esercizio della professione.
Bisogna dirlo: è vero che per intraprendere il corso di laurea in medicina veterinaria bisogna essere motivati da una grande passione per gli animali, ma è altrettanto vero che, a volte, la passione non basta.
Riflettiamo insieme.
I medici veterinari sono figure altamente specializzate e, a seconda dell’ambito in cui lavorano, devono essere in grado di gestire emergenze, operare e fare ricerche scientifiche. Devono saper gestire molto bene lo stress e le relazioni con eventuali proprietari.
Insomma, non si tratta solo di avere a che fare con gli animali, ma anche con la medicina, la ricerca e le persone.
Alla luce di questo, per diventare un professionista completo, il corso di laurea in veterinaria ti metterà alla prova con esami teorici e pratici. Esami che spaziano dalle conoscenze scientifiche di base ad importanti approfondimenti sul mondo degli animali e della medicina.
Il test d’ammissione a veterinaria: cos’è e come superarlo
Per iscriversi ad uno dei corsi di laurea in Medicina Veterinaria è sufficiente possedere un qualsiasi diploma di scuola superiore ma è necessario superare i test d’ammissione.
Il test d’ammissione a Veterinaria, viene stabilito dal Ministero dell’Istruzione che ogni anno, con un decreto ad hoc, definisce le modalità dei corsi di laurea a numero chiuso.
La prova solitamente consiste in 80 quesiti a risposta multipla divisi in quattro raggruppamenti:
- Logica e Cultura generale;
- Chimica;
- Biologia;
- Matematica e Fisica.
Molte università prevedono dei corsi preparatori ai test per aiutare gli aspiranti studenti di Medicina Veterinaria a comprendere le modalità di selezione e colmare le proprie lacune (soprattutto se provengono da istituti superiori che non forniscono approfondite conoscenze scientifiche).
Come superare il test? Ci vuole studio e tanta pratica!
Puoi prepararti con libri specifici di preparazione al test di Medicina Veterinaria, con corsi in aula o online.
Per ottenere una preparazione completa però, non sottovalutare l’importanza dell’esercitazione.
Attraverso pratiche simulazioni online del test di ammissione, puoi esercitarti a rispondere ai quesiti in un determinato arco di tempo tramite.
Un consiglio? Inizia a prepararti il prima possibile. Studio un po’ ogni giorno per evitare di trovarti ad affrontare il vasto programma tutto insieme e rischiare di non riuscire a studiare per bene.
Cosa si studia a veterinaria?
Strutturato in un ciclo unico della durata di 5 anni, il percorso didattico della Laurea in Medicina Veterinaria si articola in tre fasi e prevede corsi, esercitazioni, attività laboratoriali e un periodo di tirocinio.
La prima fase è dedicata all’acquisizione delle conoscenze scientifiche di base. Nello specifico parliamo di materie come fondamenti di biochimica, fisica, botanica, anatomia e zoologia.
Segue una seconda fase di approfondimento delle conoscenze mediante materie caratterizzanti e riguardanti, per l’appunto, il mondo degli animali. Alcuni esempi sono la zootecnica, l’anatomia patologica, la chirurgia, le malattie infettive o la farmacologia riguardanti prettamente l’ambito veterinario.
La terza ed ultima fase, regolata da direttive ministeriali, è quella del tirocinio.
Il tirocinio è da svolgersi presso i laboratori e e le strutture ambulatoriali della facoltà o presso enti (pubblici e privati) convenzionati, sotto la guida di un tutor.
L’obiettivo di tali attività è l’acquisizione delle adeguate competenze pratiche da affiancare alle conoscenze teoriche precedentemente acquisite.
E dopo la laurea magistrale in veterinaria?
Acquisendo conoscenze riguardanti tanto l’epidemiologia, la terapia e il benessere degli animali quanto lo studio delle produzioni animali e le analisi cliniche su di essi, i laureati in Medicina Veterinaria potranno svolgere l’attività di liberi professionisti in privato o nel Servizio Sanitario nazionale.
Attenzione, per esercitare è necessaria l’iscrizione all’apposito Albo professionale.
Ma la laurea in Medicina Veterinaria conferisce anche la possibilità di lavorare negli enti di ricerca pubblici e privati, nei laboratori di analisi, nelle Università o prestare consulenza nell’ambito dell’industria farmaceutica, zootecnica, mangimistica e di trasformazione degli alimenti di origine animale.
Esistono infine percorsi formativi per approfondire e migliorare ulteriormente la propria professionalità. Puoi scegliere infatti ci iscriverti a Master o alle Scuole di Specializzazione, tra cui possiamo ricordare quelle di Bologna e Torino.
Dove si studia veterinaria?
È possibile prendere la laurea in Medicina Veterinaria in circa 15 atenei italiani, ecco nel dettaglio la lista aggiornata:
- Facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università degli Studi di Bari
- Facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università degli Studi di Bologna
- Facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università degli Studi di Messina
- Facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università degli Studi di Milano
- Facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”
- Facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università degli Studi di Padova
- Facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università degli Studi di Parma
- Facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università degli Studi di Perugia
- Facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università degli Studi di Sassari
- Facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università degli Studi di Teramo
- Facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università degli Studi di Torino
- Facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università degli Studi di Udine
- Facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università di Pisa
- Scuola di Scienze Mediche Veterinarie dell’Università degli Studi di Camerino
Sono biologa e lavoro da 32 anni in laboratorio presso un ospedale universitario: Desiderei sapere se e quali esami del mio precedente corso di laurea possono essere riconosciuti presso il corso di veterinaria. Ringrazio
Ciao…
Frequento il 2 anno di liceo artistico e vorrei sapere se è possibile frequentare lo stesso l’università di medicina veterinaria?
Grazie!
Buongiorno, avrei bisogno di un’informazione.
Per uno studente iscritto al 4 anno di medicina, è possibile passare alla facoltà di veterinaria?
E’ comunque necessario il test di ammissione?
Vorrei anche sapere quali esami vengono convalidati.
Grazie
Buonasera, a parte la laurea di 5 anni esistono corsi di tre anni? in quali città? grazie
buongiorno,
un amico iraniano laureato in veterinaria vorrebbe venire in Italia e avere il riconoscimento della laurea conseguita in loco
come puo fare?
grazie
Daniele
Occorre seguire la procedura indicata sommariamente qui: http://www.esteri.it/mae/it/ministero/servizi/stranieri/opportunita/riconoscimento_titoli_studio
In particolare, sarebbe opportuno rivolgersi al Consolato italiano in Iran, come primo passo, per conoscere l’iter da seguire.
Buon giorno, scrivo dalla Svizzera, per entrare nella facolta di veterinaria la nostra matura è valida?
Grazie
Salve come faccio sapere se una persona e laureata in medicina veterinaria?
e possibile rissalire dal nome e cognome??
Perche ho paura che c siano in tanti in giro che non sono laureato .
Salve Maria, può visionare il sito della FNOVI (federazione nazionale ordini veterinari italiani) nella sezione dedicata. Un saluto.
Buon pomeriggio, avete informazioni rispetto all’ateneo più corretto per la facoltà di medicina veterinaria in lingua Inglese? Grazie anticipato