Investire sulla
ricerca e sui
giovani talenti significa rilanciare l’economia e la vita sociale del Paese. A dirlo è stato il Presidente della Camera dei Deputati, Gianfranco Fini, intervenuto in occasione della
cerimonia conclusiva del
premio Sapio 2009 dedicato alla ricerca italiana.
“La
crisi che ha colpito l’economia mondiale in questi ultimi anni non deve diventare un comodo alibi per una politica scarsamente incisiva nel campo della ricerca” ha detto il Presidente Fini, che ha sottolineato come quella del
finanziamento sia una delle questioni più problematiche per la ricerca in Italia.
“Il nostro sistema di ricerca resta, purtroppo, ancora
lontano rispetto a quello che è il suo potenziale, e questo deve essere motivo di seria preoccupazione per tutte le Istituzioni” ha spiegato il Presidente.
Altro tema toccato da Fini, è stato quello delle
opportunità per i giovani di realizzare i loro sogni e e soddisfare le loro aspettative in Italia. “I nostri giovani talenti, sono spesso costretti a lasciare l’Italia perché impossibilitati a continuare le loro ricerche o a trovare un posto di lavoro” ha detto Fini, che ha spiegato come il fenomeno della
fuga dei cervelli deve essere arrestato e invertito “il nostro Paese ha tutte le potenzialità per attrarre intelligenze”.
Certo, se le imprese non fanno ricerca seria per inventare nuovi prodotti da vendere anche all’ estero, come si può pensare che le nostre aziende siano competitive?
come si può pensare che possano creare ricchezza per il paese e posti di lavoro?
Il Governo deve sostenerle, è suo dovere, in modo da aiutare i giovani.
Io studio giurisprudenza al primo anno, sogno di diventare avvocato!
ma stanno chiudendo l’ albo……..
sapete cosa dovrò fare?
Probabilmente, se voglio soddisfare il mio sogno, dovrò andarmene dall’ Italia, e probabilmente mi trasferirò anche per terminare gli studi.
Se dovessi essere costretta a fare ciò, tornerò mai in Italia? Non penso.