casa studente l'aquila corteo silenzioso
Quindici mesi dopo la tragedia, ieri a L’Aquila un
corteo silenzioso di parenti e amici delle vittime rimaste sotto le macerie del terremoto dell’aprile 2009. Una tragedia costata la vita anche a molti
studenti, otto di questo morti a seguito del
crollo della Casa dello studente.
Tra i manifestanti, ieri, in prima fila c’erano proprio i parenti degli studenti morti, con in mano le loro fotografie, i loro volti.
A documentare il corteo è stato proprio il quotidiano abruzzese
Il Centro, che ha
fotografato e descritto la marcia silenziosa delle famiglie che dopo più di un anno non vedono ancora giustizia per i loro figli. Ad organizzare il corteo sono stati proprio i membri dei Comitati dei familiari delle vittime della
Casa dello studente e del
Convitto nazionale, che dall’aprile 2009
ogni mese scendono in piazza per la fiaccolata silenziosa in memoria degli studenti che hanno perso la vita la notte del 6 aprile. Ormai un “presidio permanente della memoria”, come è stato definito.
Una vicenda, quella del crollo della struttura studentesca, su cui è ancora in corso l’
inchiesta per individuare le responsabilità umane. Undici gli indagati, accusati di omicidio colposo, disastro colposo e lesioni. Al 15 settembre è stata fissata la
prossima udienza preliminare del processo, mentre il 27 ci sarà il
parere della Corte di cassazione.
Stamattina a
Roma, c’è stata invece la
manifestazione nazionale di cittadini e associazioni terremotati per chiedere lo
stop delle tasse e tributi sulle popolazioni colpite dal sisma del 2009. Una manifestazione che ha visto disordini e tensioni, secondo quanto riportato dalle agenzie.
ma possibile che l’unico modo per sapere questa notizia sia il web visto ke nei vari tg solo quello di SKY ha dato il giusto risalto???l’informazione italiana è a questo livello??????