indagine mobilità università friuli
Quello del
Friuli Venezia Giulia è un sistema accademico che attrae
studenti e ricercatori non solo dalle altre regioni d’Italia, ma anche dall’estero. A dirlo è un’
indagine elaborata proprio dal Coordinamento degli Enti di ricerca del Friuli, che ha monitorato la mobilità in entrata nel 2008.
Dall’indagine, intitolata “Mobilità della conoscenza”, e appena diffusa, emerge che
nel 2008 ci sono stati 8411 studenti e ricercatori stranieri in entrata, vale a dire 1500 in più rispetto al 2005.
In particolare, dai dati relativi al 2008 emerge che la maggior parte degli stranieri in entrata nelle
università friulane è costituita da studenti iscritti a corsi di laurea di primo livello, il
57 per cento.
Gli
altri stranieri sono invece visiting professor (15 per cento), ricercatori (12 per cento) e studenti di laurea di secondo livello, dottorandi, docenti, post-doc e studenti di master (16per cento).
Questi studenti e ricercatori, spiega l’
indagine, sono prevalentemente uomini e provengono non solo dell’Unione Europea, ma anche da Africa, Australia, Asia e America, e contribuiscono sicuramente a dare all’ambiente accademico un
volto multiculturale.