E’ partito il progetto PiCA – Percorsi di Cittadinanza Attiva – dedicato alla formazione e all’impegno civico che nasce per volontà del ministro della Gioventù e di Roma Capitale nell’anno europeo del volontariato. Il progetto che prevede 189 tirocini retribuiti, si rivolge ai giovani di età compresa tra i 18 e i 28 anni, che desiderano contribuire attivamente allo sviluppo sociale, culturale ed economico della propria città e vedere concretizzare il proprio impegno sul territorio, attraverso un periodo di formazione sul campo. Obbiettivo del progetto PiCA è infatti creare tra i giovani e le istituzioni una concreta occasione di scambio e di crescita reciproca.
Il progetto prevede 36 percorsi diversi, ciascuno dei quali rientra in un settore specifico che il candidato può scegliere a seconda della propria inclinazione personale. Tra i 36 percorsi ci sono: assistenza e solidarietà, ambiente, patrimonio artistico e culturale, educazione e promozione culturale, sviluppo e tutela del territorio, cooperazione e sviluppo locale, ma anche informatica, protezione civile e sicurezza.
L’importo e la durata
Per i tirocinanti che partecipano ai singoli progetti è previsto un rimborso spese mensile di 206,00 euro, più 144,00 euro di spese generali. Il tirocinio avrà una durata massima di 6 mesi e richiederà un impegno settimanale di 20 ore. Ulteriori 5 ore settimanali saranno dedicate ad attività formative da realizzarsi secondo modalità definite dal Dipartimento Risorse Umane e dalle strutture dell’Amministrazione di Roma Capitale.
I requisiti
I candidati devono essere cittadini italiani con una età compresa trai i 18 e i 28 anni.
Come e quando presentare la domanda
La domanda di partecipazione deve essere inoltrata esclusivamente online attraverso il form sul sito ufficiale del progetto PiCA, entro il 6 aprile 2011. Il candidato, dopo aver inoltrato la domanda di partecipazione, dovrà stampare la domanda stessa e presentarla alla Commissione Esaminatrice il giorno del colloquio motivazionale, debitamente sottoscritta, unitamente al curriculum vitae et studiorum allegato alla medesima domanda, anch’esso sottoscritto con firma autografa, nonché ad una copia di un documento di identità in corso di validità.