studenti stranieri italia
Gli
studenti stranieri preferiscono le università italiane del
Centro-Nord e vengono a studiare in Italia soprattutto per iscriversi a facoltà che rientrano nelle aree
economiche,
mediche e dell’
ingegneria. A confermarlo è il rapporto Censis 2009 sullo stato sociale del Paese.
In particolare, gli stranieri preferiscono le università del
Lazio, che contano 9.715 stranieri iscritti, quelle della
Lombardia, che ne contano 8.898, e quelle dell’
Emilia Romagna, dove sono iscritti 7.064 studenti stranieri. Queste tre regioni da sole assorbono
più della metà di tutti gli stranieri iscritti nelle università italiane.
Gli atenei che più di tutti hanno visto
crescere le iscrizioni di studenti stranieri sono stati quelli
piemontesi,
abruzzesi e
calabresi. Dove rispettivamente dall’ano accademico 2005-2006 all’anno accademico 2007-2008 si è registrato un incremento del 101,4 per cento, 109,8 per cento, 88,1 per cento.
Studenti stranieri
in calo, invece, nelle università della
Campania, della
Sicilia e della
Puglia.
Nel complesso, però, spiega Censis, la capacità delle università italiane di attrarre studenti stranieri sta
migliorando. Gli studenti stranieri iscritti negli atenei italiani sono passati infatti da 41.167 nel 2005-2006, a
51.279 nel 2007-2008.
Tra gli iscritti stranieri ci sono soprattutto
albanesi, greci, rumeni e
cinesi. La maggior parte degli studenti stranieri iscritti a facoltà italiane, inoltre, predilige le aree economiche, della medicina e dell’ingegneria. Alle facoltà che rientrano in questi settori è iscritto il
44 per cento degli studenti stranieri.