“Spero che il parlamento non perda questa grande occasione” lo ha dichiarato al
Quotidiano Nazionale il ministro dell’Università e della Ricerca
Mariastella Gelmini, riferendosi alla riforma del sistema universitario.
Proprio questa settimana, infatti, verranno affrontati in Commissione Istruzione al
Senato i nodi decisivi del ddl di riforma che riguardano la
governance degli atenei, e in particolare i rapporti tra senato accademico e consiglio d’amministrazione.
“Dobbiamo innalzare lo standard dei nostri giovani laureati attraverso una riforma coraggiosa che coniuga l’autonomia con la responsabilità di gestione” ha dichiarato a questo proposito il ministro Gelmini al
Quotidiano Nazionale, augurandosi che il Parlamento non faccia spazio ai “potentati accademici”.
La
cautela con cui la commissione del Senato sta procedendo al vaglio dei vari articoli del disegno di legge – anche attraverso la presa in considerazione degli oltre
800 emendamenti che sono stati presentati al ddl – che ha comportato un inevitabile
allungamento dell’iter parlamentare, è stata interpretata dal ministro Gelmini come una “tattica che prevede di smontare il provvedimento pezzo per pezzo con l’unico risultato di tornare al passato”.