Il praticantato da commercialista
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Il praticantato per diventare commercialista

da | Dic 2010 | Praticantato | 1 commento

La regolamentazione del praticantato da commercialista è affidata al decreto ministeriale del 7 agosto 2009 , n. 143 che riporta il Regolamento del tirocinio professionale per l’ammissione all’esame di abilitazione alla professione da dottore commercialista e di esperto contabile ai sensi del decreto 28 giugno 2005.

Il praticantato da commercialista da svolgere dopo il percorso formativo per diventare commercialista è una obbligatorio per poter accedere all’albo professionale corrispondente dopo il superamento dell’esame di stato, e si distingue per due diversi obiettivi:

 

  • Iscrizione alla sezione A dell’albo dei dottori Commercialista
  • Iscrizione alla sezione B dell’albo definito “Esperti contabili”

Da inizio 2008 infatti non esiste più la distinzione originaria tra l’Ordine dei Dottori Commercialisti e il Collegio dei Ragionieri e Periti Commerciali, che è stato quindi unificato sotto il nome di “’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili”.

La durata prevista per il praticantato da commercialista è di tre anni, in cui il tirocinio deve essere effettuato con continuità presso uno studio commercialista o sotto la supervisione diretta di un professionista iscritto all’albo dei dottori commercialisti da almeno cinque anni e che ha assolto l’obbligo di formazione professionale continua nei tre anni precedenti.

La recente normativa dà inoltre la possibilità di poter iniziare il praticantato da commercialista già al termine della laurea triennale mentre si frequenta il relativo corso di laurea specialistica, in modo da consentire un percorso formativo più breve ed agevolare così l’ingresso nel mondo del lavoro.

L’articolo 1 del citato decreto riporta in modo specifico che “il rapporto del praticantato da commercialista non istituisce alcun obbligo di natura economica tra le parti. Il professionista può riconoscere al tirocinante una borsa di studio”, è dunque alla discrezione e alla professionalità e corrette dello studio o del proprio “mentore” riconoscere l’impegno e la frequenza del proprio apprendista.

Al termine del praticantato da commercialista viene rilasciato il Certificato di Compimento del Tirocinio, con il quale si potrà accedere all’Esame di Stato che consente l’abilitazione all’esercizio della professione.

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ERICA
ERICA
11 anni fa

SALVE,
VORREI SAPERE SE, ESSENDO IN FINE NEL MIO PERCORSO DA TIROCINANTE PRESSO UN COMMERCIALISTA, MA NON ESSENDO RIUSCITA A PRENDERE LA LAUREA SPECIALISTICA NEL TEMPO PREVISTO DALL’ORDINE, POSSO EVENTUALMENTE SOSTENERE L’ESAME DI STATO PER ESPERTO CONTABILE E ISCRIVERMI QUINDI ALLA SEZIONE B DELL’ALBO?