Se la città di
Napoli non è conosciuta all’estero solo per le sue bellezze, il programma di respiro europeo “Napoli…
That’s Amore” presentato ieri dall’associazione AEGEE – Napoli (Association des Etats Généraux des Etudiants de l’Europe), mira proprio a diffondere la conoscenza della città partenopea in
Europa ricalibrando la reputazione spesso centrata su episodi di criminalità e non sulla notevole ricchezza culturale che la distingue.
I protagonisti dell’iniziativa, che si svolgerà fino all’8 agosto nel capoluogo campano, sono
trenta studenti universitari che hanno preso parte al programma di scambio internazionale e provenienti dai Paesi dell’Europa orientale e occidentale: Ucraina, Serbia,Russia, Bielorussia, Grecia, Spagna, Germania, Turchia e Ungheria.
Il concetto di “
cittadinanza europea” è al centro degli obiettivi di “Napoli…That’s Amore”, che mira infatti a promuovere lo scambio tra studenti italiani ed europei, incoraggiare nuove relazioni e soprattutto far conoscere all’estero le radici della città e la cultura che la distingue, aldilà della “pubblicità” denigratoria di cui spesso è oggetto.
L’iniziativa, alla sua terza edizione come ha dichiarato Michele Lanni, responsabile organizzativo AEGEE- Napoli, ha dato la possibilità a ben
70 000 studenti Europei di visitare Napoli e di ammirare le eccellenze storiche e artistiche di tutta la Regione Campania.