gelmini firma per il nucleare
Proprio nella data del ventiquattresimo anniversario del disastro di Chernobyl, ieri, anche il ministro dell’Università e della Ricerca Mariastella
Gelmini ha ribadito il sì del governo sul
nucleare in Italia. In occasione del vertice italo-russo di Lesmo, infatti, è stata
firmata una dichiarazione di intenti tra Miur italiano e Ministero della ricerca scientifica russo.
Ad essere in ballo, rende noto un comunicato del Miur, sono due
grandi progetti per la promozione della ricerca nel settore della fusione nucleare.
In particolare, l’intesa riguarda i programmi di ricerca denominati “Ignitor” e “Super B”. Il primo riguarda la realizzazione in
Russia di un innovativo reattore sperimentale a fusione nucleare che verrà utilizzato come fonte di energia. Il secondo, invece riguarda l’
Italia più da vicino e prevede infatti la realizzazione di un acceleratore di particelle di nuova generazione che consentirà “una più alta intensità di collisioni tra particelle, permettendo la produzione di quark pesanti”.