corso beni confiscati palermo
L’
Università di Palermo è la prima in Italia a dare spazio a un
corso di alta formazione dedicato alla gestione dei
beni confiscati alle mafie. La prima edizione inizierà ad ottobre e conterà sulla partecipazione di numerosi esperti nel campo giudiziario e delle finanze. Obiettivo principale, quello di formare una nuova classe dirigente in grado di gestire i patrimoni sottratti al controllo delle organizzazioni mafiose.
In particolare, spiegano gli organizzatori, il corso avrà lo scopo di garantire una
preparazione aggiornata sull’insieme di norme che regola il contesto considerato e le sue dinamiche, ma anche quello di fornire le competenze manageriali necessarie per amministrare questo tipo di beni.
Il corso, intitolato “Corso di alta formazione in amministrazione e destinazione dei beni confiscati” prenderà in esame
argomenti differenti: dalle economie criminali ai modelli di confisca, dalle misure di prevenzione antimafia all’amministrazione e destinazione dei beni, fino al loro possibile uso sociale. A promuoverlo, è stato il
dipartimento di Studi europei e delle relazioni internazionali, insieme alla Fondazione Bianchini e alla Fondazione Legalità.
…per cambiare la cultura di un paese ci vogliono secoli e secoli.. la Sicilia cambia ma molto lentamente!!! ma cambia!!! e questa e la prova che la sicilia sta cambiando. per sconfigere la mafia una volta e per sempre ci vuole il LAVORO occupando i giovani e tenerli lontani da questo schifo!!! VINCENT