L’Università Alma Mater di Bologna rientra nelle prime tre posizioni, e la
Bocconi di Milano scalza il Politecnico di Torino dal trono, che va a finire al quarto posto. Questo è il podio della
classifica presentata ieri a Torino da
Vision, rete dei laureati italiani, che mette “in riga” gli atenei più virtuosi soprattutto in fatto di internazionalizzazione.
Vision è infatti una
Think Thank italiana creata da ex studenti che hanno svolto parte della loro attività di lavoro all’estero, ed è dedicata a costruire soluzioni possibili sulle questioni decisive per il futuro delle società avanzate, per “raccogliere idee e proteggerle dalle urgenze del breve periodo”.
La
ricerca svolta e la valutazione degli atenei si basano su diversi
criteri che sono indice della propensione degli istituti di essere attraenti soprattutto per l’estero, tra cui quindi il numero di studenti stranieri iscritti, la produzione di ricerche importanti, gli esiti dell’occupazione post-laurea, la capacità di attrarre finanziamenti e di suscitare l’interesse dell’opinione pubblica.
La
classifica, già svolta lo scorso anno, vede al posto del Politecnico di Torino, il suo gemello di Milano, che nel 2009 deteneva il primato. Il podio è indicativo della tendenza rilevata dallo studio, gli atenei migliori sarebbero infatti concentrati nel centro, con otto università e nel nord-est, da cui provengono sei atenei. Per quanto riguarda il sud invece, il primo ateneo si trova solamente alla 39esima posizione.
Una classifica che prende in considerazione aspetti relativamente correlati con la qualità dei contenuti dei corsi di studio