ricercatori: assemblee nazionali aprile 2010
Nei prossimi giorni i ricercatori delle università italiane si riuniranno in due assemblee nazionali previste una per il 15 aprile a Roma, l’altra per il 23 a Milano.
A renderlo noto è l’ANDU, Associazione Nazionale Docenti Universitari. Al centro del dibattito, ancora una volta il disegno di legge Gelmini sulla riforma del sistema universitario.
Eliminare il precariato e il nepotismo, riconoscere ai ricercatori il ruolo di professore e consentire i passaggi di fascia. Questi gli obiettivi al centro della proposta di riforma che i ricercatori discuteranno e sottoporranno all’attenzione pubblica nel corso delle due assemblee previste per aprile.
“Le due assemblee certamente saranno due occasioni utili alla crescita e alla qualificazione della mobilitazione dei ricercatori contro il DDL governativo sull’Università, insieme ai professori, ai precari e agli studenti” spiega l’ANDU.
Una mobilitazione, quella dei ricercatori delle università italiane, già iniziata nelle scorse settimane con il cosiddetto “sciopero bianco” che ha visto centinaia di studiosi dire basta al volontariato della cattedra, e che ha condotto poi il Coordinamento nazionale dei ricercatori a negoziare con il Miur una proposta di modifica al ddl Gelmini.