Da noi non se ne vedono, ma nelle università estere i cosiddetti Lip dub riscuotono grande successo. Il motivo è ovvio, basta guardarli. Si tratta di video divertenti fatti dalle università: coinvolgono professori e studenti che si cimentano in un vero e proprio “musical” dilettantistico, in cui sono i locali delle facoltà a fare da cornice alla messa in scena.
Per essere un po’ più “tecnici”, un lip dub combina sincronizzazione e doppiaggio audio per fare un video musicale. Solitamente sembrano molto semplici da fare, ma in realtà ciascuno di essi necessita di molto tempo per essere realizzato in modo adeguato, soprattutto coordinato. La caratteristica principale è l’assenza del montaggio: si tratta infatti, nei casi più noti, di lunghi piani-sequenza.
Con l’avvento di Youtube e altri siti di videosharing, anche le università si sono date da fare, magari pensando anche ai lip dub come uno strumento ironico e molto divertente per promuovere l’ateneo nei confronti delle aspiranti matricole, o semplicemente per mostrare “quanto ci si diverte“.
Come è evidente, del resto, in questo video degli studenti di comunicazione dell’ Universidad de Navarra…