
Indagine truffa test ammissione 2009 Bari
Tra gli indagati ci sono circa 40 studenti, 80 genitori di concorrenti e loro tutor e alcuni docenti universitari. I capi di imputazione sono associazione per delinquere, truffa aggravata ai danni dell’università, peculato e rivelazione del segreto d’ufficio.
L’inchiesta ha accertato che durante le prove a Bari furono istituiti dagli indagati due “centri di ascolto” preposti ad inviare ai candidati le risposte ai test. Per avere questo tipo di servizio gli studenti versavano fino a 30 mila euro.