Università La Sapienza, Roma
Domani giovedì 18 novembre l’aula magna dell’ateneo di piazzale Aldo Moro a Roma si trasforma in una grande vetrina delle
eccellenze prodotte dal lavoro di dipartimenti e singoli ricercatori dell’università La Sapienza. La manifestazione, giunta alla seconda edizione, si chiama “Sapienza Ricerca” ed è dedicata quest’anno alla memoria di Sergio Carestiato, che ha donato alla Sapienza una somma utilizzata specificamente per la promozione della
ricerca scientifica.
Il programma prevede l’intervento introduttivo del rettore Luigi Frati, sul tema “Ricerca, università e criteri di valutazione”. A seguire, il prorettore per lo Sviluppo delle attività formative e di ricerca Bartolomeo Azzaro presenterà l’edizione 2010 della manifestazione, che lo scorso anno si è svolta
alla presenza del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
Saranno poi illustrate le quattro ricerche che quest’anno hanno ottenuto i finanziamenti Starting independent researcher grant, attribuiti dall’European research council a Roberto Navigli, Sabrina Sabatini, Piotr Sankowski e Stefan Dziembowski. La mattinata proseguirà con la presentazione delle ricerche vincitrici di Sapienza Ricerca 2010 e la consegna dei premi Sergio Carestiato, Ibm e Fondazione Roma Sapienza ai
ricercatori under 40. Il censimento volontario delle ricerche per l’edizione 2010 è avvenuto mediante una scheda elettronica compilata dai docenti e ricercatori della Sapienza: professori ordinari, associati, ricercatori, dottori di ricerca e assegnisti di ricerca.
Tutte le ricerche pervenute saranno pubblicate in un volume e consultabile online sul sito della Sapienza. Un
comitato scientifico, composto per metà da valutatori stranieri, ha selezionato quattro ricerche per macroarea, una delle quali di un autore under 40. I premi Ibm, in ricordo di Marisa D’Alessio, preside della facoltà di Psicologia recentemente scomparsa, saranno assegnati a
neolaureati in Ingegneria, Economia, Matematica, Fisica e Informatica.