Il Rome Model United Nations entra nel vivo del suo intenso programma di lavori e domani, giovedì 10 marzo, dedica l’intero pomeriggio all’orientamento deli giovani verso l’impiego nelle istituzioni internazionali. Una ventata di “aria globale” raggiungerà la sede della Luiss Guido Carli con il workshop gratuito e aperto a studenti e laureati dal titolo “Go international: Youth and international careers”.
L’incontro avrà inizio alle 17 e sarà moderato da Stefano Baldi del ministero degli Affari esteri e coautore del libro “Carriere Internazionali”. Dopo i saluti del rettore della Luiss Massimo Egidi, Daniela Conte di Giovani nel mondo introdurrà il dibattito illustrando il lavoro dell’associazione in materia.
Sono previsti gli interventi di Elisabetta Belloni, direttore generale della Cooperazione del ministero degli Esteri, Mauro Battocchi, responsabile del dipartimento affari internazionale dell’Enel dopo una carriera agli Esteri, e Irshad Khan di Giovani nel mondo.
Entreranno nello specifico di come intraprendere la carriera internazionale Gherardo Casini, direttore dell’Ufficio risorse umane dell’Undesa, Giovanni Favilli del ministero degli Esteri, Massimo Gaiani, consigliere diplomatico del ministro per le Politiche comunitarie, e Primo Di Blasio, che coordina le attività internazionali di Focsiv.
“L’idea di conciliare un’esperienza formativa unica quale è quella dei Model United Nations, con un’utile spazio informativo e di orientamento post-universitario – spiegano gli organizzatori – è parte di un più ampio progetto volto ad aumentare la conoscenza e il coinvolgimento delle nuove generazioni nelle problematiche affrontate dalle istituzioni multilaterali”.
Già dalle 15 saranno attivi gli stand informativi delle realtà partner dell’iniziativa: Undesa, Wfp, Fao, Ifad, Unicri, Agenzia Nazionale Giovani, Greenpeace, Focsiv, Servizio Civile Nazionale, Fulbright, British Institutes, Carta Giovani, Libreria Universitaria, Universita.it, Luiss, Giovani nel Mondo, Aiesec, School of Government, Il Sole 24ore.
Il workshop si svolge in concomitanza con l’uscita del primo bollettino dedicato all’orientamento alle carriere internazionali: uno strumento in più a disposizione dei soci di Giovani del mondo, organizzatori di Rome Mun, dedicato nella sua prima uscita sal mondo delle Nazioni Unite, con interviste a testimonianze dirette di chi già ci lavora e consigliutili su come fare per accedervi.
Sul tema del workshop e in generale sull’importanza dei giovani nelle strategie di lotta alla povertà e al global warming si è anche espresso il segretario delle Nazioni Unite Ban Ki-moon: “L’energia della gioventù può infiammare la vacillante economia – ha dichiarato -. Io traggo puntualmente ispirazione dalla buona volontà, dal talento e dall’idealismo dei giovani che incontro in tutto il mondo. Stanno dando un importante contributo al nostro lavoro per sradicare la povertà, contenere la diffusione della malattia, combattere i cambiamenti climatici e raggiungere gli Obiettivi di sviluppo del millennio. Invito gli Stati membri ad aumentare i loro investimenti nei giovani in modo da poter fare ancora di più”.