ricostruzione haiti standford university
Ci vorranno
10 anni per ricostruire la nazione di
Haiti, che è stata letteralmente rasa al suolo dal terremoto del 12 gennaio, con epicentro a pochi chilometri dalla capitale Port au Prince.
A riferirlo è stata
Anne Kiremidjian, docente di ingegneria civile e ambientale all’
Università di Stanford, negli Stati Uniti. Secondo l’esperta di fenomeni sismici, il
terremoto di Haiti ha sprigionato un’
energia superiore anche a quella prodotta dalla bomba atomica lanciata a
Hiroshima durante la seconda guerra mondiale.
Stando a quanto dichiarato dall’esperta sismica alla Cnn, non solo ci vorrà un decennio per rimettere in piedi l’isola caraibica di Haiti, ma si dovrà tener conto della possibilità che ci siano
ulteriori scosse durante la ricostruzione.
Inoltre, la professoressa della Stanford University ha anche ipotizzato che i
danni causati ad Haiti dal terremoto sono stati così gravi perché manca un
codice sismico per la costruzione delle abitazioni e delle grandi strutture pubbliche.
Haiti e i Caraibi più in generale, ha ricordato la sismologa, sono zone altamente sismiche. Se si vuole
prevenire catastrofi future, ha spiegato la professoressa Anne Kiremidjian, un
primo passo potrebbe essere quello di aderire al Codice Internazionale dell’Edilizia.
Nel
video della Stanford University, Anne Kiremidjian spiega le dinamiche del sisma e della ricostruzione ad Haiti:
[youtube]05Tuyx5-gUw[/youtube]