Matematica dell'amore: partner ideale è il quinto
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Il partner ideale è il quinto. Lo dice la matematica dell’amore

da | Feb 2015 | News | 0 commenti

Il partner ideale è il quinto. La festa degli innamorati è appena passata, ma – nonostante i sentimenti che si provano – la persona con la quale si è festeggiato San Valentino potrebbe non essere quella giusta. La teoria viene dall’Inghilterra, dove una docente dello University College di Londra ha pubblicato un libro dal titolo piuttosto curioso, The Mathematichs of Love, cioè “La matematica dell’amore”.

Attraverso una serie di algoritimi, statistiche e calcolo delle probabilità, Hannah Fry ha elaborato una sorta di “formula dell’amore perfetto” e stabilito quali sono le strategie migliori affinché i cuori solitari possano trovare l’anima gemella.

Secondo The Matemathics of Love, prima di trovare il partner ideale bisogna scartarne quattro. Ipotizzando che nella vita un individuo abbia mediamente dieci relazioni, Hannah Fry sostiene che occorre lasciarsene alle spalle circa il 38 per cento prima di arrivare a quella giusta. Il partner ideale, quello con il quale la relazione sarà duratura – forse addirittura lunga tutta la vita – è quello che arriva quando si hanno nel proprio bagaglio già queste esperienze. Insomma, anche se il primo amore non si scorda mai, è probabile che abbia una durata limitata, quindi è meglio non investire troppo dal punto di vista emotivo su queste prime storie.

Può sembrare strano parlare di amore e matematica, ma alcune evidenze sembrano andare esattamente nella direzione di quanto affermato dalla professoressa Fry. Tra le “strategie” per i cuori solitari suggerite nel suo libro, ad esempio, c’è quella di fare la prima mossa. Se si aspetta che siano gli altri ad accorgersi di noi e a prendere l’iniziativa, si rischia di attendere in eterno. Quindi, tanto vale mettersi in gioco in prima persona. Certo, sembra una cosa di buon senso e forse non servivano complicate statistiche per confermarlo, ma un’aura di scientificità non guasta mai.

Un altro consiglio per far sì che il proprio partner attuale sia il partner ideale, ossia quello con il quale la relazione si mantiene nel tempo, è quello di litigare spesso. Come dice la saggezza popolare, l’amore non è bello se non è litigarello: va bene e fa bene alla coppia avere piccole liti su argomenti quotidiani. Chi sembra andare sempre d’amore e d’accordo cova dentro risentimento e, quando arriva la discussione ineludibile, letteralmente esplode con conseguenze irreparabili. E a quel punto non c’è matematica che tenga: la coppia arriva al capolinea.

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