napolitano 200 anni normale pisa
“Condivido le preoccupazioni di docenti e studenti per le
difficili condizioni in cui verte il sistema universitario italiano” queste le parole del Presidente della Repubblica, Giorgio
Napolitano, oggi intervenuto in occasione della celebrazione dei 200 anni della
Normale di Pisa. Napolitano è stato accolto dagli studenti universitari, alcuni di loro erano fuori in protesta contro la riforma dell’università e i tagli e hanno chiesto al Capo di Stato di prendere una posizione sull’università pubblica italiana.
Gli
studenti, in manifestazione fuori dal Teatro Verdi, dove c’è stata la cerimonia del duecentenario della Normale, hanno ripetuto a Napolitano di pretendere un futuro e di essere “uniti contro la crisi”.
”Senza interferire nelle decisioni e nelle discussioni di governo e parlamentari – ha risposto Napolitano durante il suo intervento – sento di dover riaffermare, e non cesserò di farlo, il rilievo prioritario che va attribuito, non solo a parole ma con i
fatti, alla ricerca e all’alta formazione e dunque all’università”.
La strategia più corretta per raggiungere questi obiettivi, ha detto il Presidente della Repubblica, è quella che si pone come priorità di razionalizzare e impiegare le giuste
risorse per rendere reale l’incentivo alla ricerca e all’università.