Quali e quanti sono i giovani talenti con l'”X-factor” degli inventori? A proporsi di scoprirli e valorizzarli è il Cnr con il concorso “InventFactor – Anche tu genio!”. La fase finale si è conclusa venerdi 9 settembre allo Spazio Europa a Roma, dove sono stati premiati i progetti più innovativi e geniali nel loro estro.
Tra le menti talentuose, quella che ha fatto parlare più di sé è Davide Lamberti, di soli 18 anni, iscritto al primo anno di Ingegneria, che ha messo a punto e costruito in otto mesi un cane-robot in grado di fare da guida ai non vedenti. Davide proviene dall’unica scuola romana ad aver partecipato, frequentava infatti ancora l’istituto tecnico al momento dell’iscrizione, mentre gli altri 31 progetti partecipanti provengono da altre otto città italiane.
Negli stessi giorni in cui va in scena il promo spettacolo con protagonisti dei robot, il Cnr premia il “wall-e” costruito per aiutare i disabili: un’idea che a Davide è venuta in un paio di giorni, e il risultato è stato un robot cingolato che riesce a orientarsi in base alla luce, in grado potenzialmente di fare rilevazioni ambientali in luoghi in cui l’uomo difficilmente potrebbe accedere.
Un altro progetto di intelligenza artificiale che ha dimostrato di avere l'”InventFactor” è un androide capace di giocare insieme a un pubblico al gioco della morra. Ugualmente originale l’idea di un ragazzo di Lecce che ha pensato a una piattaforma web, un social network per i salentini, una vera e propria città virtuale in cui i pugliesi sparsi per il mondo posso incontrarsi.
Oltre alla premiazione, i quattro progetti vincitori saranno protagonisti dell’esposizione “Light – turn on the light on science”, un appuntamento che il Cnr organizza in occasione della Notte dei ricercatori il prossimo 23 settembre in contemporanea a Roma, Cosenza, Bari, Benevento e Palermo.