Da Ministero Sviluppo Economico fondi per ricerca università-imprese
allenati con i nostri test di ammissione e orientamento gratuiti

test di ammissione
PREPARATI AI TEST PER
ACCEDERE AI CORSI DI LAUREA

TEST DI MEDICINA
ALLENATI PER IL TEST
DI INGRESSO A MEDICINA

TEST DI ORIENTAMENTO
VALUTA L’AREA DI STUDI
PIU’ ADATTA A TE

TEST DI RI-ORIENTAMENTO
VERIFICA SE IL TUO PERCORSO
DI STUDI È QUELLO GIUSTO

2,5 mln a Università e Imprese che promuovono il “made in Italy”

da | Mag 2010 | News | 0 commenti

fondi ricerca made in italy internazionalizzazione


Il Ministero dello Sviluppo Economico sosterrà, con uno stanziamento pubblico di 2,5 milioni di euro, i progetti del mondo accademico dedicati all’internazionalizzazione.
L’obiettivo è quello di favorire l’integrazione fra sistema universitario e mondo delle imprese, incentivando i rapporti delle Università con i sistemi produttivi locali e i distretti industriali, con gli Enti territoriali ed i parchi tecnologici italiani e stranieri in un’ottica di sistema sempre più integrato tra pubblico e privato e di promozione del Made in Italy.

Il nuovo bando di finanziamento, disponibile sul sito di CRUI, è stato presentato lo scorso 21 maggio dal Vice Ministro dello Sviluppo Economico con delega al Commercio Estero, Adolfo Urso, dal Vice Presidente della Conferenza dei Rettori delle Università Italiane, Raimondo Pasquino e dal Direttore Generale dell’ICE, Massimo Mamberti.
“L’accordo con la Conferenza dei Rettori delle Università Italiane – ha sottolineato il Vice Ministro – si colloca nel quadro di una partnership stipulata dal Ministero che coinvolge anche i vari soggetti partecipanti al processo di internazionalizzazione delle imprese italiane”.
L’intervento consiste nel cofinanziamento pubblico del 50% dei costi relativi a progetti proposti dalle Università con la partecipazione di almeno un’impresa italiana, finalizzati all’obiettivo di sviluppare la collaborazione all’estero nel campo della ricerca applicata, dell’innovazione e del trasferimento tecnologico, anche in relazione ad obiettivi consistenti in brevetti o spin-off.
A questo proposito si riferisce un altro strumento, la griglia di valutazione economica dei brevetti, nato da una precedente convenzione del 2005 da MSE, Crui, e l’Associazione Bancaria Italiana, che ha predisposto uno strumento utile per chi vuole valorizzare le idee e i progetti soprattutto nell’ambito della ricerca universitaria.
“Dato l’elevato interesse destato dallo strumento presso gli atenei italiani, anche quest’anno abbiamo cercato di soddisfare le richieste della partnership università-imprese – ha concluso il vice Ministro Urso – nella convinzione che le Università si facciano parti attive, consapevoli delle loro responsabilità per lo sviluppo del sistema produttivo italiano”.

FacebookTwitterEmailWhatsAppLinkedInTelegram
Registrati
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments