Il segreto dell’eterna giovinezza? È digiunare

Scoprire il segreto dell’eterna giovinezza è uno degli obiettivi che gli studiosi inseguono con maggior ardore. Questa corsa sembra essere adesso arrivata a una svolta: un gruppo di ricercatori della Duke University (USA) ha individuato in un verme un meccanismo che consente di “fermare il tempo”. L’elisir di lunga vita di questo invertebrato? Digiunare.

Il verme in questione si chiama Nematode C. Elegnas e riesce a rallentare il proprio invecchiamento cellulare attraverso la deprivazione di cibo. Esso riesce a digiunare fino a due settimane, mantenendo contemporaneamente intatte le proprie funzioni, e durante questo tempo è come se il suo tempo si fermasse. Senza possibilità di nutrirsi, il verme infatti entra in uno stato simile all’ibernazione e, quando ne esce, è identico a quando vi è entrato, come se i giorni nei quali è rimasto a digiuno non fossero trascorsi.

Nello studio pubblicato su Plos Genetic, i ricercatori della Duke University hanno messo a confronto il livello di invecchiamento di alcuni di questi vermi che erano rimasti senza cibo per due settimane con quelli di altri che non avevano mai patito la fame, osservando che quelli del primo gruppo durante il digiuno non avevano subito l’effetto dello scorrere del tempo, come se avessero scoperto il segreto dell’eterna giovinezza.

I risvolti di questa scoperta potrebbero essere importantissimi non solo per gli studi sui metodi anti-ageing, ma anche – e soprattutto – per la cura dei tumori: “Uno dei più grandi misteri legati al cancro è il modo in cui le cellule riescano ad andare in metastasi, giacere per anni apparentemente dormienti nell’organismo e poi risvegliarsi improvvisamente. La mia ipotesi – speiga David R. Sherwood, professore di Biologia alla Duke University e responsabile della ricerca – è che il processo col quale i vermi arrestano lo sviluppo delle proprie cellule e lo riattivano potrebbe essere lo stesso che c’è alla base della metastasi tumorale umana”.

Il segreto dell’eterna giovinezza non è forse dietro l’angolo – e magari non tutti sarebbero disposti a digiunare per fermare il tempo – ma di sicuro compiere dei passi avanti nella lotta a questa terribile malattia potrebbe allungare la vita a molti.