La vostra università fa la raccolta differenziata? Quali fonti energetiche utilizza? Il cibo della mensa è biologico o a chilometro zero? Nella fioritura mondiale delle classifiche accademiche, dalle più prestigiose a quelle più alla moda, gli studenti americani più sensibili alle tematiche ambientali hanno a disposizione un vero e proprio ranking, stilato dalla rivista Sierra Club, per sapere esattamente quali sono i college più “cool” degli States sotto il profilo dell’ecosostenibilità.
Secondo la classifica, la maggior parte degli atenei eco-friendly si trova sulla West Coast e, in particolare, è la California a fare la parte del leone, con ben quattro college nella top ten. Ma a spuntarla su tutti è l’Università di Washington a Seattle, quarta lo scorso anno e ora in vetta al ranking più “green” d’America.
A favorire l’ascesa dell’ateneo di Seattle, che ha scalzato così dal vertice il Green Mountain College di Poultney, è stata la rinnovata enfasi sul tema energetico e sulle fonti utilizzate dalle università, premiando quelle che non si affidano più al carbone: il 90 per centro dell’energia all’Università dello Stato di Washington deriva da fonti idroelettriche. Inoltre, tutti gli edifici costruiti dopo il 2006 sono certificate sotto il profilo del risparmio energetico, così come tutte le apparecchiature acquistate di recente. Il riciclaggio dei materiali, inoltre, sembra essere “molto diffuso”.
Scorrendo la classifica, al secondo posto troviamo il Green Mountain College di Poultney e al terzo San Diego dell’Università della California. Al quarto c’è il Warren Wilson College di Asheville, seguito da Stanford, dietro al quale troviamo una tripletta di college californiani: Irvine, Santa Cruz e Davis. Chiudono la top ten l’Evergreen State College di Olympia e il Middlebury College.
La classifica ha assegnato agli atenei degli States nove punteggi in altrettante categorie: energia, efficienza, cibo, accademici, acquisti, trasporti, gestione dei rifiuti, amministrazione e investimenti finanziari. E non si tratta di un ranking fine a se stesso: l’ecostenibilità è un tema che interessa davvero gli studenti. Una recente indagine rivela che il 64 per cento delle potenziali matricole americane prende in considerazione anche questo aspetto al momento di scegliere il proprio istituto. E in Italia? Quanto sono “green” gli atenei nostrani? Vi interesserebbe una classifica di questo genere per la scelta del corso di laurea?