Culla dell’Universiade e patria di Primo Nebiolo, Torino è stata praticamente anche il luogo di nascita dei Campionati Nazionali Universitari, sia quando i Cus, centri universitari sportivi, si chiamavano ancora Guf, nel periodo fascista, che poi nel dopoguerra. I Littoriali nel dopoguerra si trasformarono in campionati universitari e la prima edizione si svolse a Bologna nel 1947. L’anno successivo fu la volta di Torino. Edizione ripetuta poi nel ’61 e poi ancora nel 2000.
Nel 2011 il capoluogo piemontese li ospiterà per la quarta volta dal 20 maggio (giorno in cui è prevista la cerimonia di inaugurazione in piazza San Carlo) fino al 28 maggio.
In 64 edizioni passate, quasi tutti i grandi campioni dei vari sport si sono cimentati nei Cnu, e molti hanno poi partecipato sia all’Universiade che all’Olimpiade mantenendo caro il ricordo della competizione universitaria. Tra questi ad esempio i grandi come Arese, Berruti, Bianchedi, Bravi, Camber, Chechi, Damilano, Di Biasi, Dennerlein, Dorio, Fabris, Frinolli, Giordani, Mennea, Ottoz, Pellegrini, Pigni, Simeoni, Trillini, Vezzali.
La 65esima edizione dei Campionati Nazionali Universitari, indetta dal Cusi e organizzata dal Centro Universitario Sportivo torinese, si svolge quindi nel pieno dei festeggiamenti per i 150 anni dell’Unità d’Italia.
I campionati comprenderanno 23 discipline sportive (calcio maschile, calcio a cinque M, pallacanestro M,
pallavolo M e F, rugby a sette M, atletica leggera, judo, karate, scherma, taekwondo, tennis, tennis tavolo, tiro a segno, pugilato, canoa, canottaggio, golf, danza sportiva, lotta M e F, arrampicata, tiro a volo, beach volley M e F, calcio a cinque F, sulky).
Saranno circa 4mila le presenze attese da tutta Italia tra atleti, dirigenti e delegati tecnici e 19 sedi di gara.
Infine Torino, durante i giochi, passerà la bandiera a Messina, prossima città ad ospitare nel 2012 i Campionati Nazionali Universitari.