Affitti in nero a studenti: 23 proprietari denunciati a Palermo
allenati con i nostri test di ammissione e orientamento gratuiti

test di ammissione
facoltà a numero chiuso

test attitudinale universitario
l’area di studio più adatta a te

test orientamento facoltà
facoltà che fa per te

test di inglese
valuta il tuo livello

Affitti in nero per studenti a Palermo: 23 le denunce della Guardia di Finanza

da | Set 2012 | News | 0 commenti

La Guardia di Finanza di Palermo, in collaborazione con l’università della città, ha dato un giro di vite al mercato nero degli affitti per gli studenti fuori sede: contro l’imperversare delle locazioni illegali, infatti, le Fiamme Gialle stanno attuando controlli a tappeto che hanno già portato a 23 denunce.
L’intervento della GdF si è basato sulle risposte a 320 questionari inviati ad altrettanti studenti residenti al di fuori della provincia, tramite i quali è stato possibile raccogliere i dati sui canoni di locazione e le modalità di pagamento. Ne è emerso un quadro di illegalità diffusa in cui l’evasione fiscale è imponente: attualmente si parla di oltre 200mila euro di canoni incassati e non dichiarati, ma è plausibile che le cifre effettive siano di molto superiori. Il caso più clamoroso riguarda un proprietario che ha affittato il proprio appartamento a studenti per 6 anni consecutivi, registrando sì regolarmente il contratto, ma omettendo poi di pagare le relative tasse.

Il mercato nero delle locazioni è d’altronde sempre florido e, in questi tempi di crisi economica, il fenomeno si è inevitabilmente acuito. Nei mesi scorsi, il Movimento Consumatori ha pubblicato una tabella riassuntiva dei canoni per gli affitti a studenti nelle principali città universitarie italiane, che rivela come i costi legati alla vita “fuori sede” incidano sul reddito familiare da un minimo del 20 per cento circa a più del 30 per cento: un calcolo che  costringe ogni anno molti studenti a rinunciare al proprio sogno di studiare in una città diversa dalla propria o a realizzarlo a prezzo di sacrifici costanti (pendolarismo o lavoro abbinato allo studio).
Cedere alla tentazione della “scorciatoia” delle locazioni non registrate è però un errore da non commettere, non solo perché si tratta di una pratica illegale, ma anche perché un affitto regolarmente registrato porta con sé tutele importanti. Se siete studenti fuori sede in cerca di un alloggio non scoraggiatevi, quindi: meglio farsi aiutare da una persona esperta che sappia ben consigliarvi per un affitto in regola, che optare per la soluzione “più facile” e ritrovarsi successivamente con qualche sgradita sorpresa.

FacebookTwitterEmailWhatsAppLinkedInTelegram
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments