Masticare il chewing-gum aiuta a eliminare 100 milioni di batteri
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Masticare il chewing-gum aiuta a eliminare più batteri di spazzolino e dentifricio

da | Gen 2015 | News | 0 commenti

Forse ruminarlo non sarà esattamente un segno di buone maniere, ma masticare il chewing-gum ha degli effetti benefici sull’igiene orale che potrebbero giustificarne il consumo nonostante gli esperti di galateo storcano il naso. Secondo una ricerca appena pubblicata sulla rivista PlosOne, infatti, la gomma da masticare vanterebbe un’efficacia addirittura superiore a quella di spazzolino e dentifricio, perché in soli dieci minuti sarebbe in grado di far fuori ben 100 milioni di batteri.

La scoperta viene dai Paesi Bassi – per l’esattezza dall’Università di Groningen – e sembrerebbe accreditare il chewing-gum di un azione anticarie paragonabile a quella del filo interdentale. Lungi dall’essere un nemico di un sorriso smagliante, come comunemente si ritiene, la gomma da masticare in effetti aiuterebbe a mantenere una corretta igiene orale rimuovendo una gran quantità di batteri e svolgendo un compito più accurato dello spazzolino. Il tutto, ovviamente, a patto di consumare solo chewing-gum senza zucchero. Proprio quest’ultimo, infatti, è il vero responsabile di tanti problemi dentali. Per fortuna, però, adesso si trovano sul mercato tanti tipi di gomme che ne sono privi e al suo posto hanno altri dolcificanti come il sorbitolo, lo xilitolo o il mannitolo.

I ricercatori dell’Università di Groningen hanno osservato i mutamenti nel numero di batteri presenti nel cavo orale di alcuni soggetti cui era stato chiesto di masticare chewing-gum per un tempo variabile da 30 secondi a 10 minuti, scoprendo che proprio quest’ultima è la durata ideale per eliminare il maggior numero di batteri. Oltre questo tempo, la gomma perde efficacia e i batteri che dal cavo orale si sono depositati su di essa si spostano nuovamente su denti e gengive.

Possiamo dunque dire addio a spazzolino e dentifricio e preferire la gomma al filo interdentale? Non proprio. Come ha ricordato l’American Dental Association, i dati emersi ci dicono solo che il chewing-gum può essere un utile complemento per un’igiene orale impeccabile, ma non un sostituto degli altri strumenti, in quanto ha una zona di azione differente.

 

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