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Ammissione Economia: istruzioni per l’uso

da | Apr 2020 | Ammissione | 3 commenti

Come funziona l’ammissione a economia nelle università italiane? Quali sono i requisiti di accesso? È necessario superare un test di ammissione per iscriversi alla facoltà di economia?

In questo articolo diamo tutte le informazioni necessarie per le aspiranti matricole che intendono intraprendere questo percorso di studi.

Ammissione a economia: come funziona?

Economia si conferma ogni anno come una delle facoltà con più iscritti di tutti gli atenei italiani.

Si tratta di una facoltà che non rientra tra quelle a numero chiuso a livello nazionale. Ogni singolo ateneo decide per iniziativa autonoma l’eventuale istituzione del numero programmato per limitare l’ammissione a economia.

Il test di ammissione a economia è obbligatorio?

L’ammissione a economia in molte facoltà avviene in base al risultato dei test d’ammissione. Si tratta di una prova a tempo, composta da una serie di quesiti a risposta multipla. Tuttavia, le modalità di accesso ai corsi di laurea in economia cambiano da università a università e tra atenei pubblici e atenei privati:

  • nelle università statali, generalmente, l’accesso o meno del candidato viene deciso in base all’esito dei test di ammissione;
  • nelle università private, in alcuni casi, una parte del punteggio dipende dal voto della maturità, dal rendimento scolastico ottenuto durante gli anni di scuola superiore ed eventualmente dal curriculum vitae del candidato; in altri, non è prevista una vera e propria selezione iniziale.

Diversi atenei del territorio italiano propongono, tra le offerte formative, dei corsi di laurea in economia che non prevedono il numero programmato. Per quanto riguarda questi corsi, le matricole sono esenti dal dover superare un test d’ammissione.

Tuttavia, per la maggior parte di questi, è previsto un test di valutazione delle conoscenze iniziali. Si tratta di una prova non selettiva, utile per comprendere il livello di preparazione delle aspiranti matricole. A seguito di questa prova, le studentesse o gli studenti che hanno dimostrato di avere particolari lacune in determinate aree, in genere, devono adempiere ad alcuni obblighi formativi (anche detti OFA) o seguire particolari attività di recupero durante il corso dell’anno.

Molto spesso, per l’accesso a economia, le università utilizzano il TOLC-E del CISIA (Consorzio Interuniversitario Sistemi integrati per l’Accesso). Il TOLC-E può essere utilizzato sia come test di accesso per i corsi di laurea in economia a numero chiuso, sia come test di valutazione delle conoscenze.

Per tutte le informazioni che riguardano i criteri di accesso e di valutazione della prova è necessario fare riferimento al bando dell’università presso cui ci si vuole immatricolare.

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Pre-requisiti e argomenti

In genere per l’ ammissione a economia vengono richieste competenze pregresse di tipo generico, come capacità logico-intellettive e competenze di cultura generale e di comprensione verbale. Queste attitudini dell’aspirante matricola verranno verificate tramite gli appositi test di ammissione a risposta multipla.

Per il test di ammissione a economia è necessario prepararsi anche su argomenti specifici di matematica, come: insiemi numerici e calcolo, geometria, algebra classica, funzioni, statistica e probabilità, risoluzione di problemi matematici.

Tuttavia, per l’ammissione a economia non si possono menzionare degli argomenti d’esame universali proprio perché, come abbiamo già detto, l’utilizzo dei test e le loro caratteristiche vengono decise autonomamente dagli atenei anno per anno.

Classificazione

Quanto detto per gli argomenti scelti ogni anno per le prove di accesso che regolano l’ammissione a economia, vale tanto più per i criteri di classificazione e per i punteggi assegnati ai test e al curriculum vitae dei candidati: il tutto avviene all’insegna della libera iniziativa delle singole facoltà.

Ricordiamo che si tratta di graduatorie locali, ovvero stilate in base ai punteggi ottenuti per singolo ateneo.

Per i corsi di laurea che si avvalgono dei TOLC, è utile menzionare il fatto che le aspiranti matricole possono svolgere il test di ingresso in una sede diversa da quella in cui si intende effettuare l’immatricolazione.

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Prepararsi al test di ammissione a economia

Sia che si tratti di una prova selettiva, sia che si tratti di una prova di valutazione obbligatoria ma non selettiva, è importante, se non si vuole correre il rischio di dover recuperare degli obblighi formativi, prepararsi al meglio.

Poiché – normalmente – le prove sono composte da quesiti a risposta multipla, risulta estremamente utile allenarsi con quiz attinenti al programma del test. È anche utile svolgere simulazioni complete del test, impostando il limite di tempo esatto indicato sul bando dell’università.

Grazie alla simulazione online gratuita del test di ammissione a economia di universita.it potete mettere da subito alla prova le vostre conoscenze!

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ALI RASI
ALI RASI
13 anni fa

ALI RASI

Commento del 16 marzo 2011 alle 11:40

sono ali rasi clase1959 lauretto hn scienze politihe nel1986 ed speccializatto hn assistenza sicurza ed prevhdenza sociale 1988 al’universita degli sttudi di Macerata,dal1992 sono tornato in IRAN dove fin ora ci vivo e lavoro,sarei molto lieto di ricevre le vostre condizzione per continuare gli sttudi.

ALI RAS

Andrei negrescu
Andrei negrescu
4 anni fa

Scusate non trovo quest’informazione da nessuna parte, ma all’universita si puo acceddere anche dopo un proffesionale di 3 anni?

Giulia Osmani
Editor
4 anni fa

Ciao Andrei, no, per accedere all’università è necessario essere in possesso di un diploma di scuola secondaria di secondo grado o di un altro titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo. Un saluto! 🙂