Dare un’opportunità lavorativa ai laureati attraverso forme cooperative di auto imprenditorialità. Questo l’obiettivo dell’accordo siglato lunedì scorso dall’Università di Genova con Legacoop Liguria: “In passato – spiega il rettore dell’ateneo genovese, Giacomo Deferrari – il mondo dell’economia e della formazione non si sono parlati e hanno creato una distanza abissale che piano piano stiamo tentando di colmare”. Adesso si vuole mirare al collegamento tra realtà accademica e mondo delle aziende cooperative.
Tramite questo accordo, la Legacoop Liguria prevede uno scambio di competenze e conoscenze con l’Università di Genova, che permetta la realizzazione di una serie di partnership in grado di sfruttare le nuove tecnologie. In questa maniera, in particolare, si vogliono dare ai più giovani maggiori opportunità lavorative, cercando di sostenere i loro progetti. Il tentativo è stato già sperimentato da Legacoop a livello nazionale mediante un altro progetto, denominato “Mille cooperative in tre anni”. L’associazione delle imprese cooperative, inoltre, ha già avviato iniziative anche a livello locale, con l’apertura dello Sportello cooperativo, ma l’accordo con l’ateneo e il raccordo con il mondo universitario rappresentano un salto di qualità.
Forme di collaborazione per quanto riguarda la ricerca, la formazione, l’orientamento e la didattica. È ciò che s’intende attuare tramite l’accordo stipulato tra l’Università di Genova e Legacoop Liguria. Più dettagliatamente, tale protocollo d’intesa prevede seminari nelle varie scuole, supporto all’elaborazione delle tesi di laurea, progetti di ricerca applicata e perfino incontri personali presso lo Sportello cooperativo del Comune di Genova, oltre che la realizzazione di progetti a livello nazionale o europeo su argomenti d’interesse congiunto.
“Sono estremamente soddisfatto – dice Giacomo Deferrari – per la stipulazione di questo accordo. Il mondo cooperativo rappresenta una parte importante del tessuto economico del nostro territorio”. Non è solo il rettore dell’ateneo genovese a pensarla così: “Le cooperative aderenti a Legacoop Liguria – fa sapere il suo presidente, Gianluigi Granero – costituiscono una realtà economica e sociale di rilievo con una presenza forte nel mercato regionale e nazionale”. Proprio per questo motivo, tale protocollo d’intesa “si inserisce fra le iniziative nazionali tese a favorire le diverse attività imprenditoriali e professionali in forma cooperativa”.
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